Vai al contenuto

1alfabravo

Members
  • Numero contenuti

    8
  • Iscritto

  • Ultima visita

Su 1alfabravo

  • Compleanno 26/08/1958

Personal Information

  • Interessi
    Tartarughe, viaggi, immersioni

Obiettivi di 1alfabravo

Newbie

Newbie (1/15)

10

Reputazione Forum

  1. 1alfabravo

    Curare Ruga...

    Adua, per la pomata, puoi usare un cotton fioc, una volta impregnato con la pomata lo strofini delicatamente sugli occhi della tua tarta,magari più volte al giorno; per quanto riguarda l'alimentazione puoi seguire questi consigli: In cattività l'alimentazione deve essere estremamente varia. Gli individui giovani necessitano di una frequenza di alimentazione giornaliera con un giorno di digiuno, gli adulti possono tranquillamente essere alimentati ogni 3 giorni visto i loro tempi digestivi di gran lunga più lenti dei giovani. Le Trachemys possono seguire una dieta a base di pesce d'acqua dolce (alborelle, acquadelle, trota ecc..) vivi, morti o interi a seconda della taglia della tartaruga. Per gli individui più giovani meglio se morti e senza lische ma mantenendo tutte le interiora, per gli adulti di buone dimensioni anche vivi oppure interi con tutte le interiora che contengono importanti elementi nutritivi. A ciò è opportuno integrare con altri alimenti ben accetti: insetti (grilli, lombrichi, cavallette, camole della farina...), girini, piccoli invertebrati (chiocciole con guscio molto ricco di calcio) e cibi vegetali (tarassaco, cicoria selvatica, rucola, radicchio, lenticchie acquatiche, piante acquatiche di ogni tipo, ecc...). La parte vegetale può costituire un buon 20% della dieta dei giovani superando di gran lunga il 50% negli adulti. Si consiglia di somministrare con parsimonia frutta e carni bianche e rosse. Ogni tanto possono essere somministrati cibi in pellet di ottima marca ma senza abusarne (massimo 30% dell' alimentazione). E' buona norma lasciare sempre a disposizione un osso di seppia per fornire il calcio necessario o spolverare il cibo con del carbonato di calcio. Si ricorda che ogni alimento ha i suoi pro e i suoi contro per cui è necessario che la dieta sia estremamente varia per non incorrere a carenze di qualsiasi tipo. Eventuali integrazioni vitaminiche sono da fare sotto consiglio e indicazione di un veterinario esperto in rettili, dopo averlo messo al corrente della specie allevata e della dieta. ciao ciao
  2. igorvallo, è un tipico atteggiamento che si manifesta durante il periodo della riproduzione, ma se un maschio cerca di accoppiarsi.. non necessariamente l'oggetto del suo desiderio è una femmina......... e comunque per sicurezza postaci le loro foto al risveglio... ciao ciao
  3. 1alfabravo

    Aiuto Sta Morendo!

    maxtarta, se la tue tarta, fossero infestate da parassiti intestinali come: ascaridi, ossiuridi e tenie, avresti notato molto prima questi sintomi: diarrea, dimagrimento, anoressia, debolezza, vomito, se non hai mai notato niente di particolare, ritengo che sia da ricercare altrove la causa delle morti... in bocca al lupo ciao ciao
  4. Leo84pr, ti segnalo che ho avuto recenti contatti con alcuni uffici regionali CITES, e consiglio vivamente a tutti coloro che abbiano acquistato qualche esemplare di Testudo con il regolare Certificato CITES, di assicurarsi se è italiano e se si, di rinnovarlo prima della scadenza !!!! Infatti gli uffici CITES anche dopo diversi mesi dalla scadenza del rinnovo, se constatano che qualcuno non ha provveduto a tale rinnovo, emetteranno automaticamente una multa di 3098 euro(anche se è scaduto da un solo giorno). è importante questo avvertimento perchè orami è appurato che molti venditori, per vendere le tarte, non avvisano l'acquirente del grosso impegno materiale e finanziario a cui andranno incontro, per i rinnovi successivi, altrimenti sanno bene che la maggior parte non le acquisterebbe (è inutile che ripeta dell'assurdità della attuale normativa per avere i CITES). p.s il rinnovo annuale riguarda solo le tarte col certificato CITES italiano(foglio giallo con le due foto), e fino al 5° anno di età !
  5. 1alfabravo

    Piastrone Morbido

    Andrea, la scarsa varietà di verdure, puo' causare perdita di peso, e o mancata crescita, ma difficilmente crea rammollimento del piastrone... questa naturalmente la mia opinione personale. ciao ciao
  6. 1alfabravo

    Piastrone Morbido

    Non vorrei sollevare inutili allarmismi, ma i sintomi descritti, mi lasciano pensare, ad un principio di osteodistrofia fibrosa, MOM, MBD… Il rammollimento del guscio è il primo sintomo di questa malattia. è un’insufficiente biodisponibilità del calcio nell’organismo determinata da diversi fattori che possono essere presenti singolarmente o, molto più spesso, agire in maniera sinergica; essenzialmente si tratta di: • INSUFFICIENTE APPORTO DI SALI DI CALCIO CON LA DIETA In questo caso la causa è insita nella natura degli alimenti stessi carenti di sali di calcio che non soddisfano i necessari fabbisogni dell’organismo; nella sua forma “pura” si tratta di un’evenienza di raro riscontro. • INSUFFICIENTE ASSORBIMENTO DI SALI DI CALCIO A LIVELLO INTESTINALE Questo secondo caso, al contrario, è relativamente frequente soprattutto in soggetti allevati al chiuso e quindi non adeguatamente esposti a raggi ultravioletti. Nella sua insorgenza possono intervenire fattori diversi, spesso concomitanti: - competizione del calcio con altre sostanze (ossalati, farmaci…) - danni all’apparato gastroenterico (enteriti virali o batteriche, parassiti gastrointestinali…) - insufficiente sintesi (apporto) di vitamina D Consiglio pertanto un rapido consulto veterinario, per escludere questa malattia che spesso se trascurata , ha purtroppo esiti letali.
×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

Abbiamo inserito dei cookies nel tuo dispositivo per aiutarti a migliorare la tua esperienza su questo sito. Puoi modificare le impostazioni dei cookie, altrimenti puoi accettarli cliccando su continua.