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Leonida89

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Leonida89 ha vinto l'ultima volta il giorno 23 Ottobre 2014

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Su Leonida89

  • Compleanno 26/11/1989

Personal Information

  • Sesso Utenti
    Uomo
  • Località
    Viareggio
  • Occupazione
    Studente
  • Tartarughe in Possesso
    1.3.1 Trachemys Scripta Scripta 0.1.0 Kinosternon Baurii

Obiettivi di Leonida89

Newbie

Newbie (1/15)

62

Reputazione Forum

  1. Sarebbe il caso di costruire una zona di deposizione accanto alla vasca, per permetterle di deporre quando vuole. Spostarla il più delle volte non aiuta affatto, ma puoi sempre provare. Su un terreno umido, altrimenti lei SA che non ci nascerebbe nulla.
  2. Leonida89

    Scappiamo!!

    Metto io le foto: http://www.tartaportal.it/album.php?albumid=6725 Solo che potresti alzare l'acqua di ancora qualche cm... però capisco che l'isola sarebbe sommersa. Ecco perchè di solito si consigliano isole galleggianti. Sul filtro ti hanno già detto, il fondo facci attenzione. Se lo si vuole mettere, è meglio mettere una sabbia finissima, che se ingerita possa essere espulsa con facilità. Questi sassolini sono decisamente grandi PER ORA per essere ingeriti, ma questi animali crescono in fretta. Occhio anche alle piante artificiali. Se vedi che riescono a mangiarle... toglile al volo. Per l'alimentazione: prendi del pesce fresco e daglielo... non potranno che assaggiarlo. Il comportamento di fronte a te è del tutto comprensibile. Sono animali che in natura sono prede ideali per altre tartarughe, uccelli, pesci di grosse dimensioni e chi più ne ha più ne metta. Cercano solo di salvarsi le chiappe... e col tempo capiranno che sei una fonte di cibo.
  3. Leonida89

    Fungo?

    Al piastrone sono semplicemente "pellicine" ovvero scuti che si stanno sfogliando. Sul carapace, gli scuti anteriori marginali sono un po' ritenuti e basta, quello che invece insospettisce un po' di più sono le due macchie sugli scuti vertebrali. Nulla di che, ma una passata a betadine gliela darei (3-4 giorni di trattamento, non di più) Fa regolare basking? Capitano le micosi, anche a noi che ci laviamo anche troppo.
  4. E' una falsa leggenda, purtroppo dura a morire. Il pesce d'acqua salata si distingue da quello di acqua dolce per pochi dettagli. Di alcuni pesci non si può nemmeno dire se sono di acqua dolce o salata. La differenza a cui bisogna badare è il contenuto in sodio (Na+). Deve mantenersi basso, anche per noi umani. ma non è che se i pesci abitano in mare allora sono salati a bestia: i latterini abitano INDISTINTAMENTE in acque dolci e salate, i salmoni vivono nell'oceano ma si riproducono in cima ai fiumi, le sardine hanno un basso contenuto di sodio tale che sono consigliate anche agli ipertesi. Stesso vale per le triglie, un po' meno per le alici. Insomma, va saputo anche discernere il consiglio dal dogma. Ovviamente se mi cominci a somministrare cozze, vongole, gamberi, seppie, polpo... beh, stai dando tutto tranne che pesce (molluschi e crostacei sono grassi e con parecchio sodio, sia quelli di mare che quelli di acqua dolce). Il pesce di mare è molto più reperibile ed ha una dimensione più "umana" rispetto al pescato in acqua dolce (una tinca arriva a 25 cm) e va benissimo, ti ripeto. Basta variare e non fissarsi su un solo tipo di pesce. Poi magari aggiungi qualche insetto, tenti ancora con i vegetali, dai un po' di pellets, una volta al mese magari un pezzetto di pollo o coniglio (meglio se le frattaglie, come il fegato) magari spolverato con dell'osso di seppia in polvere. I pesci in lista della scheda di alimentazione sono molto validi, aggiungi quelli che ho scritto sopra e sei a posto. Se poi desideri tirar su un piccolo allevamento di pesce di acqua dolce da dare come cibo vivo, ti organizzi con un'altra vasca e ti riproduci le tue gambusie o guppy o endler o ciò che vuoi. Io ho tanti animali e non ho mai dato del cibo vivo, non intenzionalmente almeno.
  5. La risposta è no, non tutti Te lo chiedo io: Perchè dovremmo evitarli?
  6. A Palermo non hanno alcun pesce azzurro intero di piccola taglia? Difficile. Prendi delle alici, delle sardine, delle triglie di fango, dei cefaletti, della paranza, qualche mazzancolla (quella è sicuramente congelata perchè le pescano nell'atlantico) e ti sei fatto la scorta per tutto il prossimo anno. Mi raccomando, NULLA deve essere pulito. Arrivi a casa, ti metti un'oretta a porzionare tutto e lo congeli. Quando ti serve qualcosa, scongeli solo la porzione e lo servi. E' più facile a farsi che a dirsi.
  7. Leonida89

    Sostanza su piastrone

    Sembra una pregressa SCUD, quelle ulcere non sembrano attive. Sulle zampe sta cambiando la pelle dopo la malattia. Ma non è garantito che ci sia sempre tutto (unghie o dita intere possono venir via), prova a passarci un cotton fioc per togliere la pelle che sta desquamando e controlla che sia tutto fermo e ben chiuso. In ogni caso, la visita dal veterinario ci sta. Io gliele farei vedere tutte e metterei un bel filtro al laghetto... oltre a tante piante.
  8. Uno dei peggiori. Costa poco è vero, ma vale anche meno di quel che costa.
  9. Ti hanno consigliato nel migliore dei modi, vorrei solo aggiungere qualcosina al tutto. Sei partito benino, nel senso che una vasca così non è un lager, ma tutte le attrezzature necessarie vanno comprate. Oltre alla lampada UVB DEVI mettere una spot che emetta calore. L'una non può sostituire l'altra, ricordalo. E non serve una spot da rettili, sono solo prese per i fondelli. Ti basta una lampada alogena con un vetro opacizzato da attaccare ad un qualunque portalampada a pinza. Una 28 W con attacco E14 va più che bene. Costa 3,90 da me ai supermercati. Philips Ecoclassic Spot se può servire. Altra cosa santa è la mancanza di filtro. Quello che hai è decisamente insufficiente, ma per il momento quello c'è... non distruggerlo cambiando totalmente l'acqua. Cambiare l'acqua in modo totale è il modo migliore che hai per resettare un filtro, di qualunque dimensione e costo. L'acqua del rubinetto contiene cloro per legge e va fatta riposare almeno 24 ore (meglio 48) prima di poter essere impiegata. Parte del disturbo agli occhi può essere dovuto al cloro, irritante anche per noi umani (pensa a quando si va in piscina). Quindi STOP ai cambi totali, parti con i parziali... anche larghetti, dal 30 al 40%. Non lo consiglio di solito, ma quel filtro fa davvero poco. Nel pulire la vasca rimuovi i residui dal fondale (feci, avanzi di cibo) con un sifone. Come e con cosa, lo spiego qui: Nel resto del canale trovi altri video sia sui miei esemplari che su altre vasche che ho, oltre a qualche consiglio tecnico. L'alimentazione è la cosa su cui devi intervenire prima di subito: abbandona quello che ti hanno detto i venditori e concentrati nel trovare pesci di piccole dimensioni (di mare, di fiume, di lago, di dove ti pare) ma daglieli INTERI. le sostanze fondamentali sono nelle interiora, nella testa, nella pelle. E se gli dai un filetto perdi tutto. Prenditi anche una scatola di pellets, agli esemplari giovani un boost di vitamine può servire. Ma non devi usarli come alimentazione principale... è troppa roba. Una volta a settimana può bastare. Uso da sempre i Reptomin della Tetra: ATTENZIONE a NON prendere la versione MENU'... comprende anche il gammarus, inutile. Il riscaldatore abbassalo pure o toglilo se l'acqua si mantiene sopra i 24 gradi (procurati con 1 euro un termometro da acquari). La temperatura indicata da Fraffri (21-22) è ottima, ma io la tengo solo per gli adulti, i baby preferisco tenerli più al caldo. Da piccole difficilmente accettano vegetali e sopratutto lasciano piuttosto in pace le piante a crescita rapida (o meglio: ne mangiano meno di quante se ne producano). Queste piante sono l'ideale per un aiuto concreto al filtro. E non costano nemmeno molto. Il mio consiglio va sopratutto sulle galleggianti semplici come la Lemna minor o sulle acquatiche come ceratophyllum ed egeria (o una o l'altra, insieme in acquario sono incompatibili). Controlla su Kijiji o Subito.it per vedere se qualcuno in zona tua le vende a poco.
  10. Bel lavoro. Occupati della recinzione prima di mettere la tartaruga. E' fondamentale che resti dove è stata messa. E credimi, fanno di tutto pur di non farlo. Continua ad allestire il laghetto, comincia a mettere piante che reggono l'inverno e abbassa il livello dell'acqua per evitare che la pioggia che arriverà lo faccia traboccare al volo. Il filtro puoi anche metterlo e attivarlo, lo spegni e togli la pompa ai primi veri geli. Sono d'accordo sul mettere qualche pesce, le gambusie sono perfette. Aiutano alla maturazione del tutto. Perchè qui non è soltanto il filtro che deve fare il lavoro, anzi, lo fa solo in parte. Scordati la filosofia dell'acquario, il laghetto deve maturare in toto. E infatti è il periodo migliore per fare laghetti il primo autunno: si ha tutto il tempo per far riposare e fare in modo che l'acqua si sistemi con il minimo inquinamento (non ci sono alimenti, e i pesci sono piccoli, se ci sono)
  11. Ti piace spendere? :smile-big: Io ho una di queste: http://www.ebay.it/itm/PLAFONIERA-T5-2X54W-T5-PER-ACQUARIO-10000K-120CM-/291235368395?pt=Acquari_Pesci_e_Tartarughe&hash=item43cefb0dcb&_uhb=1 Ma esiste anche più corta. Costa il giusto ma vanno sostituiti i neon... sono troppo intensi.
  12. Mi pare un affarone da cogliere al volo. All'inizio ci sarà corrente, poi calerà mano mano che il filtro aspira roba. E andrai a fare manutenzione ogni X mesi, quindi direi proprio che va bene. Ti può essere utile anche in vasche più grandi in futuro. Una cosa: impara bene ad aprirlo e chiuderlo... ha un sistema particolare e non va forzato. Se necessario, passa un lubrificante sulla guarnizione, vedrai come migliora.
  13. Va bene come dieta, è parecchio varia. Gli insetti li trovi nei negozi di pesca sottoforma di esche vive. Ma li puoi trovare anche nei negozi che trattano mangime per pesci tropicali... surgelati e porzionati. Questa specie mangia 6 volte a settimana nei primi mesi, entro il primo anno scendi a 5 volte, poi passa a giorni alterni. Da adulte (4-5 anni) possono mangiare 2-3 volte a settimana, senza problemi. Mangiano una sola volta al giorno e una quantità pari alla testa... più o meno.
  14. Dunque, il per il laghetto dico sempre: si, assolutamente si. E' una specie che beneficia del laghetto in maniera incredibile. Però, se vuoi farlo bene e ANCHE per l'inverno... non bastano i preformati, serve di fare uno scavo come si deve e usare il telo. E anche sul telo: non usare il PVC 0,5 mm, usa EPDM 1,02 mm e il rischio di forature si annulla. Ma prima di parlare di tutto questo bisogna che tu sia convinta di farlo il laghetto. Esiste anche la soluzione di mezzo: il laghetto per l'estate e il letargo controllato in inverno. In cosa consiste? E' semplicissimo: il letargo controllato è una tecnica di letargo che consiste nel prendere l'animale dal laghetto quando le temperature si fanno pericolose e trasferirlo in un luogo coperto ma non riscaldato. Una cantina, una soffitta, un garage. Li si mette in poca acqua e in un luogo tranquillo e lì trascorrono il loro inverno. Non è una tecnica pericolosa (a meno che non abbiano avuto malattie nell'anno in corso o che siano stati alimentati male) e ti dà la tranquillità di poterli controllare. Il rischio di annegamento è azzerato (cosa che non è garantita con un laghetto preformato o con un laghetto di telo fatto male). Se adotti la tecnica di letargo controllato, puoi anche installare un laghetto preformato solo estivo. Io ho questo e lo uso appunto solo d'estate: http://www.tartaportal.it/17-laghetti-e-recinti/88290-il-laghetto-in-trasferta Fare un laghetto in questo periodo è l'ideale. Se lo si termina per ottobre-novembre, si ha poi un interno inverno per la sua stabilizzazione. Ovviamente sarà utilizzabile solo dalla primavera successiva, metter adesso degli animali fuori... non è il caso.
  15. Leonida89

    Convivenza trachemys

    Sarà dura... o le piazzi in una vasca in cui nemmeno si trovano, oppure c'è sempre il rischio. Il laghetto sarebbe la soluzione migliore. Altrimenti ci vogliono 2 ambienti separati, almeno per il primo anno.
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