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benicio

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Su benicio

  • Compleanno 15/10/1980

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  • Sesso Utenti
    Donna
  • Località
    Torino
  • Interessi
    Cinema, Lettura, Astrologia, Esoterismo
  • Occupazione
    Traduttrice; bienno di specialistica, Univ. Lingue
  • Tartarughe in Possesso
    Eliot e Shelley, 2 Trachemys Scripta Scripta di poche settimane
  • Altri Animali
    Paco, un trovatello meticcio incrociato con la razza Setter. Garcia, una trovatella meticcia.

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Reputazione Forum

  1. benicio

    Buchi sul Guscio

    Ciao Salerno, ti ringrazio per l'intervento. Sono stata in contatto con un amico del tartaportal per via del betadine (tramite mp) e dopo aver ipotizzato per la MOM, ha visto meglio delle foto e l'ha esclusa alla fine. Metto le foto a te e a tutti quelli che vorranno aiutarci: ci siamo informati e noi tenderemmo a escluderla, siccome loro si sono sempre nutrite bene e hanno tutte le luci necessarie. Ma non si sa mai... Qua le foto: Flickr: benicio.paco's Photostream (qua un video vecchio, non so se può esser utile: YouTube - Acquario per tartarughe) Chiunque si intenda di MOM è il benvenuto a rispondere, noi siamo presi da questo argomento già da una settimana e stiamo optando per portare Eliot direttamente da un vet. specializzato (che abbiamo trovato non lontanissimo da casa), perché alcuni dicono che non è MOM, altri si.... Grazie a tutti! Paola
  2. Ciao Elena, sono contenta che tu abbia raggiunto l'isola felice del tartaportal! A proposito delle macchi di cui parli, purtroppo non ho sufficiente esperienza in materia per parlarne, ma ho visto che l'argomento si è poi allargato a vari aspetti dell'allevamento di una tarta e quindi vorrei metterti i link che tengo nei preferiti: si tratta di alcune guide, scritte da utenti del tartaportal, che mi hanno aiutata tantissimo quando, come te, ero un pò confusa su vari aspetti. Eccole qua: - alimentazione: http://www.tartaportal.it/39722-cibo-da-dare-o-evitare-per-le-tartarughe-dacqua.html - le luci: http://www.tartaportal.it/65493-guida-allutilizzo-di-luci-uv-e-spot.html - tutta l'attrezzatura per la sistemazione: http://www.tartaportal.it/30725-guida-come-scegliere-unacquaterrario.html - informazioni sulla specie e le necessità relative: http://www.tartaportal.it/60458-scheda-allevamento-trachemys.html - il filtro: http://www.tartaportal.it/54202-vademecum-come-far-maturare-il-filtro.html Per il resto, avrei alcuni consigli da darti, ma mi rendo che sarebbe una ripetizione di ciò che già Coccodrilla, puntuale e disponibile come sempre, ti ha spiegato. Vorrei aggiungere solo una cosa: a parte l'interesse economico e la competenza del negoziante, i veterinari possono sbagliare! Non mi stancherò mai di raccontare un aneddoto: anni fa la mia cagnolina stava malissimo; portata dal veterinario più vicino, costui ci dice che forse non supererà la notte, comunque sia morirà presto. Disperate, io e mia mamma balziamo in macchina e (era notte) chiamiamo il primo veterinario che ha lasciato il proprio recapito per la notte fuori dallo studio (18 km da casa!!). Ha curato Lady e da allora ha vissuto degnamente altri 10 anni!!! Questo per un cane, figuriamoci per un rettile che è ancora meno comune come animale "domestico".... In bocca al lupo per le tue bimbe, spero che anche solo con l'illuminazione e la temperatura, le macchie vadano via presto! Paola
  3. benicio

    Buchi sul Guscio

    Mi sono informata ed escluderei lo scud. Ho scritto dei messaggi personali a persone del tartaportal che poco tempo fa avevano parlato dell'applicazione del betadine, trovati con la funzione di ricerca; ho chiesto anche al veterinario Andrea. Attendo indicazioni più che altro in merito al dosaggio, al tipo di betadine (la casa farmaceutica parla di diversi prodotti), e a cosa usare per applicarlo (finora ho letto cottonfioc, proprio da Minotti). Grazie ancora, Paola
  4. dimenticavo: durante l'applicazione di betadine, questa provoca bruciore? non so se devo essere preparata al fatto che Eliot proverà a scapparmi dalle mani, oppure starà tutta ritratta come sempre quando proviamo a tenerla in mano... spero che tu abbia questa esperienza, così da potermi dare consigli. ti ringrazio, paola p.s. per spennellare il prodotto, cosa posso usare? esistono dei limiti di quantità, oltre il quale diventa dannoso? grazie ancora, e scusa le mille domande.
  5. ciao faffa, di recente ho condoviso il problema che ha una delle mie trachemys e mi è stato consigliato di usare del betadine. facendo poi una ricerca sul sito, sono giunta al tuo post e siccome non è nemmeno troppo vecchio, ti vorrei chiedere questo: esiste solo un tipo di medicinale chiamato betadine, oppure ce n'è più di uno? stando al sito ufficiale della casa farmaceutica, esistono diversi tipi (Betadine : Linee di prodotto Betadine®) non saprei quale scegliere per la tartaruga... inoltre non so il dosaggio: Minotti mi ha detto di asciugare la tarta, spennellare con betadine e lasciare sotto la lampada per mezzora la tarta; poi risciacquare e rimetterla in acqua. tu avresti altre accortezze da consigliarmi? ti ringrazio, spero che tu possa aiutarmi e ovviamente spero che la tua tarta si sia ripresa! ciao, paola
  6. benicio

    Buchi sul Guscio

    ciao, grazie per le risposte! e grazie per aver chiesto come sta! direi che sta benone: mangia e le feci vanno sempre bene, regolari. fa basking non appena resta sola in stanza, ignara che la telecamera è sempre puntata su di loro! nuota e si vede che a volte lo fa tanto per spostarsi e altre volte lo fa per il piacere di farlo. proprio ieri ho costruito una sorta di "quadro svedese" in legno per farle giocare e così è stato! insomma, sta bene e si vede! il buchino, però, c'è sempre! francamente ammetto tutta la mia ignoranza per quanto concerne la betadine (e la relativa procedura) e lo scud di cui parlate. quindi adesso provo ad informarmi su internet e se proprio non ci capirò nulla, sarò costretta a disturbarvi di nuovo! vi ringrazio per le ipotesi, spero che in qualsiasi caso non si tratti di nulla di grave... buona giornata a tutti, paola
  7. benicio

    Quanta acqua?

    oh yes, ho fatto confusione con le parole, tra sabbia e ghiaia, chiedo scusa per la confusione che ho creato!
  8. benicio

    che fare ?

    Ciao, le trachemys sono animali che danno davvero tanta soddisfazione, ma in cambio richiedono molta cura e meticolosità. Saprai già che una femmina adulta può raggiungere 25-30 cm, quindi fai bene i conti anche su questo fattore! Inoltre la sistemazione esterna è ancora più impegnativa di quella interna, ma ad ogni modo l'inverno è il momento peggiore per cominciare un'avventura del genere (non so dove abiti tu e se pensavi di prenderla adesso, sono tutte ipotesi...) Il letargo indotto dalla persona può essere pericoloso, poiché se manca qualche fattore indispensabile, si induce soltanto un semi-letargo e a quel punto si incorre in un alto rischio di morte, rischio che aumenta in maniera esponenziale se la creatura è baby e non adulta. Ti consiglio di restare su questo sito, così come di leggere e imparare quante più informazioni possibili, in modo da padroneggiare meglio l'argomento (delicato, per le caratteristiche che tu stesso descrivi) e così arriverai più preparato al momento in cui deciderai di poter curare una trachemys, magari all'esterno come vorresti fin da ora!
  9. benicio

    Quanta acqua?

    Ciao, se io fossi in te, toglierei la sabbia, poiché come ti ha già spiegato Bamboocha, la sabbia può essere nociva se ingerita, e se tu aggiungi che la più grande scava abitualmente per ripescare il cibo caduto, mi sembra ancora più pericoloso! Dal mezzo centimetro in su, è tutto molto più sicuro. Ciao!
  10. Mi inserisco nel discorso, perché ho letto che parlavate anche delle dimensioni del cibo. Come già diceva Minotti, la testa è il riferimento che si usa per indicare più o meno al quantità di cibo che dovrebbe saziarle senza farle ingrassare. Ma in merito alla modalità con cui il cibo si può tagliare o spezzettare, vorrei consigliare a tutti quanti di fare come facciamo all'asilo nido per i bambini che ancora non sanno masticare e mangiare autonomamente: se noi educatrici facessimo dei piccoli pezzetti di mela e poi li dessimo al bambino, lui potrebbe soffocare con un pezzo più pericoloso di altri; invece diamo la mela intera (o metà) al bimbo, direttamente in mano, e lui così la morsica secondo la misura della sua bocca, quindi non potrà mai rischiare di soffocare così! Scusate la pappardella per dire: quando si può, date alle tarte pezzi interi (magari tagliati sul lungo, stile latterino magro), così potranno morsicarlo secondo le loro dimensioni, evitando di soffocare! (Ho letto varie cose sull'apparato della trachemys e forse questo rischio non c'è neanche, ma non costa nulla ed è meglio uno scrupolo in più che uno in meno, no?) Ciao
  11. benicio

    Buchi sul Guscio

    Ragazzi, ho un pò paura. Filmando le tarte, mi sono resa conto di un buco sul guscio di Eliot che, credetemi, a occhio nudo si vede davvero poco, quasi per niente. Invece la lente della telecamera mette meglio in evidenza il salto della superficie e il cambio di colore. Allora, qua il primo video che ho fatto, si vede ben poco, è solo un breve fotogramma a 10 secondi circa: YouTube - Video Eliot Qua invece, ho filmato la tarta fuori dall'acqua e sotto alla luce, si vede bene che ci sono 2 buchi sul suo lato destro, circa a metà del guscio, sono riconoscibili per la profondità e per il colore nero: YouTube - Buchi Guscio Eliot Vi assicuro che a occhiO nudo si vede quasi nulla, io non mi ero accorta, finchè non ho visto attraverso la telecamera! E passo le giornate davanti all'acquario A guardarle nuotare... Mangiano bene, giocano e nuotano, da oggi (meno di 12 ore!!!) fanno meno basking perchè abbiamo comprato un nuovo acquario col dock e forse devono ancora abituarsi (hanno sempre fatto basking senza noi nella stanza e oggi, essendo domenica, forse hanno avuto meno possibilità di provare il nuovo dock perchè siamo stati a casa tutto il giorno). Cosa può essere? Sto leggendo tutte le schede di questo sito e di altri, ma non trovo nulla in merito. Sono preoccupata un pò... Eliot gioca sempre a passare dietro al filtro, ai tubicini del dock e le piace provare, forse si è bucata giocando così...? Grazie. Paola
  12. capisco, ma il sughero andrebbe bene come zona emersa, poichè galleggia, io progettavo una radice decorativa come quelle che si sono viste negli acquari che hanno vinto il concorso 'miglior habitat 2010' e pensavo di incollare la radice ad una pietra, e mettere tutto sul fondo (così sarebbe rimasta ferma e avrei comunque potuto estrarla quando volevo). tu, minotti, mi stai dicendo che il sughero va bene anche immerso? thanks!
  13. Grazie per i consigli! Ieri siamo stati in un grande negozio (tipo supermercato) ma ho notato che per questi accessori ci sono dei prezzi davvero alti! E mi sembra assurdo comprare per così tanto delle cose che ci sono in natura, penso che proverò a fare un giro sul fiume e a trattare in casa qualche radice, speriamo di riuscire. Inoltre, mi dà un pò fastidio riempire le tasche di questi rivenditori, che non in tutti i casi rispettano davvero le esigenze dgli animali che tengono. Grazie però a tutti, soprattutto il sito aquariumline mi sembra ragionevole come prezzi e interessante come prodotti, non lo conoscevo
  14. Grazie ragazzi! (non so cos'è il TP, ma lo scoprirò il tarta-panel? ih ih ih....)
  15. Buongiorno a tutti! Tra poche ore le mie tarte traslocheranno in un acquario nuovo e gigantesco!!! :disco: Mentre loro fanno le valige, io vorrei sapere se è possibile trattare del legno trovato alle sponde di un fiume, per inserirlo nell'acquario come appoggio per le tarte. Si tratta di una radice d'albero, che per tutte le sue ramificazioni sarebbe l'ideale per rubare poco spazio al nuoto ma anche per fornire appoggi e in aria e in acqua. Chiaramente marcirebbe in poco tempo se non fosse trattato, quindi sapreste indicarmi come posso fare per: 1. evitare che marcisca 2. evitare che eventuali batteri possano danneggiare le tarte e la loro acqua? Posso metterlo a bollire, come avevo letto per il sughero? Oppure è meglio della vernice flatting? Non capisco perchè spendere 35€ per il Turtle Log quando la natura ci offre delle soluzioni magnifiche!! Per caso avete anche qualche consiglio su come poterlo fissare sul fondo dell'acquario? In modo che stia fermo e non vada in superficie, intendo. Grazie in anticipo e buon sabato a tutti! Paola
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