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albertopaoni

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Su albertopaoni

  • Compleanno 15/01/1970

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  • Sesso Utenti
    Uomo
  • Località
    verona / lido di pomposa
  • Interessi
    collezionare coltelli, orologi, giochi di cartomagia.
  • Occupazione
    commercialista
  • Tartarughe in Possesso
    due horsfieldi, una trachemis scripta (guance rosse), qualche thb, due pardalis
  • Altri Animali
    12 gatti

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Reputazione Forum

  1. dimenticavo: come hai fatto a capire che ha le zampe rotte? perchè non le posa?
  2. hayez ha ragione. Purtroppo se ha le zampine rotte (dipende anche dal punto) c'è ben poco da fare. Mi sembra di ricordare che tra ispra e laveno, vi sia un giardino zoologico che accoglie animali (soprattutto uccelli) feriti, ma probabilmente è lontano dalla tua residenza.
  3. quoto, straquoto ed aggiungo che non sono mai venuto a conoscenza di "espropri" fatta a chi detiene una trataruga senza documenti... il sequestro dell'animale per lo stato è un'altro problema da gestire: la sanzione invece è molto più probabile... In ogni caso, è chiaro come ho avuto modo di scrivere più e più volte, che se una legge esiste va rispettata, ma se ha un'applicazione assurda, è anche ora che si faccia quanto possibile per "almeno rivederla".
  4. Dimenticavo. Zippo a me hanno chiesto 140 euro per una marginata con cites e microcip. Nata nel 2009. Sai cosa ho fatto? Ho trovato chi a fine mese con 40 euro me ne da due. Penso di riuscire a sopportare la mancata presenza del cip...
  5. Sorry... Ma la politica economica dice il contrario. Il prezzo elevato delle tarte con cites e' dato dall'elevata domanda. Solo il crollo dell'intesse, o l'aumento degli esemplari in vendita diminuira' i prezzi. Ed aggiungo a costo di essere iper ripetitivo: se chi prende una tarta non vuole speculare sulla vendita (e vi ricordo che molti di quelli che le vendono considerano gli aspetti cites, ma non quelli fiscali...) cosa se ne fa del cites, se sa per certo che gli animali non provengono dalla cattura??? Avrà il problema quando si riprodurranno? No, chi decide di fare riprodurre un animale, o tiene i cuccioli, o sa a chi regalarli.
  6. Dipende... Sei interessata alle tarte, per farle riprodurre e "vendere" i piccoli? Allora ti serve il cites. Viceversa ti interessa adottarle per la soddisfazione che da vederle crescere? Allora se fossi io non mi preoccuperei dei certificati. La regolamentazione assurda ha avuto come unico effetto quello di creare mercato sulle tarte con il cites. Io apprezzo di più chi alleva animali per passione, di chi lo fa per business. Fai un gesto per la tutela della specie: prendi una coppia di tartarughe senza cites, tienila al meglio, falla riprodurre. Quando gli animali senza documenti saranno "migliaia" allora lo stato capirà che il problema va risolto.
  7. Allora devi utilizzare tutte le precauzioni, sia perché non si perda, che per evitare uccelli o ratti... Nel forum troverai tutte le informazioni per allevarla al meglio. Per quanto riguarda il cites, una tarta senza non potrà mai essere regolarizzata. (evito di commentare il passaggio perché sei nuova del forum).
  8. Ciao. L'argomento è abbastanza complesso, ti consiglio di leggere tutti gli altri post sui recinti, e poi evenutalmente di chiedere se ti rimangono altri dubbi. Che tarta devi adottare? In linea di massima (e vedrai leggendo le schede o le altre discussioni in merito), ed in estrema sintesi stai procedendo per la strada giusta. Per la recinzione, 20 cm di profondità non sono molti (se non decidi di ripiegarla e di utilizzarla anche come fondo), e le maglie della rete devono essere sufficentemente strette da non permettere alla tartaruga di uscire. Per quanto riguarda la parte fuori terra, molto meglio legno o mattoni, dal momento che la tarta vedendo fuori dalle maglie della rete, cercherebbe sempre di scappare, magari arrampicandosi con rischi di ribaltamento. Se la tartaruga è piccola, devi prevedere anche una copertura per uccelli/ratti sopra il recinto. Importante poi creare un riparo (una casetta, meglio se orientata a sud/est) in caso di intemperie. Per quanto riguarda l'esposizione al sole, se non hai la possibilità di ricevere irradiazione tutto il giorno, e se le ore di insolazione sono analoghe (dal primo mattino alle 14, oppure dalle 11/12 al tramonto), io preferirei la soluzione in cui ricevono sole dal mattino. Cerca nel forum, e prendi gli spunti giusti (allestimento, fondo, scelta delle piante...). In bocca al lupo.
  9. Per quanto può valere data la mia pochissima esperienza, si. E se non erro mi sembra che anche qualcuno degli utenti del forum abbia questa abitudine. Io pero' non li userei come sostituto dell'osso di seppia, ma come complemento.
  10. albertopaoni

    Rinnovare CITES

    Io ho rinunciato a comprenderla da subito...
  11. albertopaoni

    micro hermanni

    Hai ragione, oramai l'alzaimer avanza... Domani faccio le foto e le posto.
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