Diavolina

Dopo aver fatto una adeguata quarantena, Thb e Thh possono convivere. Considera però che, se sono esemplari adulti, ti si ibrideranno. Io, se avessi Thb e Thh adulte, le terrei separate per evitare accoppiamenti misti (mi piacerebbe poter mantenere le diversità nell'ambito del mio allevamento).

Visto che Brodo ha solo un piccolissimo accenno di becco a pappagallo, non penso che sia opportuno utilizzare le tronchesine. Pensavo che con una lievissima limatura (tipo con una limetta per le unghie) si potesse risolvere il problema. Secondo voi anche per questa operazione è necessario il veterinario? Non posso provare a farlo io, prestando molta attenzione? In caso affermativo, come mi consigliate di procedere? OK, già oggi fornisco delle verdure essiccate al sole, che le tartarughe sono solite strappare

In alcuni casi temo che possa essere cieca e che si regoli solamente con l'odorato per raggiungere i cibi. Mi date qualche idea da mettere in pratica per testare la vista di Pastiglia? http://www.autoscuola-freeway.com/images/ottotipoWeb.jpg

Ciao a tutti, siccome oggi mi sento in vena di scrivere, dopo avervi parlato dei problemi di Brodo, voglio chiederi un consiglio anche sullo strano comportamento di Pastiglia, la mia HH più piccola. Pastiglia ha 5 anni, è vispa e attiva, mangia regolarmente e sembra in ottima salute. Fin da quando l'ho avuta, Pastiglia ha uno strano comportamento. Quando le do qualcosa di appetitoso da mangiare (un pezzo di frutta, un pomodorino, un croccantino Sera...) porgendolo con la mano, si avvicina, insieme alle altre e prova a mordere il cibo. Mentre le altre vanno diritto all'obiettivo, Pastiglia prima di arrivare al cibo, dà spesso diversi morsi a vuoto, anche a tre-quattro centimetri di distanza dal boccone. Che ne pensate? E' possibile che non ci veda bene? Oppure è un comportamento normale? Le vostre tartarughe fanno qualcosa del genere? Grazie per i vostri contributi. Ciao a tutti Walda

Ciao a tutti, per prima cosa complimenti a tutti voi della sezione terrestri, che seguo costantemente, anche se non partecipo alle discussioni. Come vi ho scritto in passato, ho 3 tartarughine hh, un maschio, che si chiama Brodo, e due femmine. Vi chiedo un consiglio per quanto riguarda Brodo. Brodo ha 6 anni, ed è circa 11 cm. Vive in un piccolo giardino, mangia erbette come tarassaco, cicoria, radicchio e malva, a volte anche essiccate al sole, e raramente un po' di frutta. Ha sempre a disposizione l'osso di seppia, ma non lo mangia mai, a differenza delle due femmine che lo apprezzano moltissimo. Da un po' di tempo, ed in particolare dal risveglio dal letargo, ho notato che Brodo ha forse un leggero principio di becco a pappagallo. Cosa mi consigliate per evitare che il becco aumenti? Ci sono altri alimenti oltre all'osso di seppia per evitare la formazione del becco a pappagallo? E' possibile limare il becco? Al Chelonian Expo, dove sono stata due settimane fa, ho visto una tartaruga hh con un becco accentuatissimo... ma mentre ero lì, l'allevatrice ha preso la tartaruga e le ha tagliato il becco con una tronchesina come quella che si usa per le unghie. Io ho trovato che fosse una cosa pericolosa e mi ha fatto molta impressione ... voi che ne pensate? E' corretto farlo o il becco va limato? Grazie a tutti Ciao Walda

Ciao a tutti, leggo il vostro forum da diverso tempo, ma oggi ho deciso di scrivervi perchè sono disperata! Ho 3 tartarughine Hermanni hermanni di circa 11 cm e 250 g di peso, un maschio e due femmine. Le tengo sul terrazzo in una ampia aiuola soleggiata che ho costruito seguendo i vostri consigli. Siccome la profondità della terra dell'aiuola (circa 15 cm) mi sembrava non adeguata al letargo, ieri ho riempito con 40 cm di terra un contenitore di 80x60 cm ed ho trasferito le tartarughe. Le pareti del contenitore sono ben isolate mediante un'intercapedine riempita di terra, in previsione del freddo invernale. Ero molto indecisa se farlo, ma alla fine ho pensato di far bene. Una tartaruga era interrata nel rifugio in terra umida a circa 10 cm di profondità. Un'altra era nel rifugio da giorni, ferma, ma non interrata. L'ultima era interrata da due giorni, fuori dal rifugio, con il carapace quasi tutto fuori dalla terra. Le ho spostate con la massima cautela, cercando di metterle in una condizione simile a quella in cui si trovavano. Ho utilizzato terra umida presa in montagna mescolata con la terra dell'aiuola (un misto di terra e torba). Da una parte del contenitore ho messo uno strato di 5 cm di foglie secche leggermente umide. Questa mattina, la temperatura all'interno del contenitore (la misuro con un termometro a sonda) era di 13 gradi. Le tartarughe erano sveglie alle ore 11.00 e una di esse (quella che era poco interrata) raspava le pareti per cercare di uscire dal contenitore. Quella sotterrata, e che io avevo messo in una buchetta e coperta con un pò di terra e foglie secche, è riemersa tutta sporca di terra umida e si guarda intorno. Sembra una tartaruga fantasma! :-( Ho sbagliato? Cosa posso fare? Forse dovevo usare terra più asciutta? L'umido eccessivo gli farà male? Le rimetto nell'aiuola, riempiendo il rifugio con più terra? Al massimo l'aiuola contiene terra per 20 cm di profondità. Devo fare un bagnetto tiepido per pulire la tartaruga dalla terra? Non vorrei che gli fosse andata la terra negli occhi. L'anno scorso a metà novembre erano già in letargo nello stesso contenitore. Datemi dei consigli, per favore!