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carmen

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  • Compleanno 28/05/1971

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    carbonia
  • Interessi
    pasta di mais, paste sintetiche, decoupage e perline
  • Tartarughe in Possesso
    Marginate Hermanni hermanni Piccole emys

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  1. Io volevo solo dire che chi non ha la possibilità di garantire le giuste cure ad un animale, non dovrebbe riempirsene la casa. Anche a me piacciono i cani, i gatti ecc, ma siccome non posso portarli dal veterinario se si ammalano, non me li prendo. Se non gli posso dare da mangiare, idem..... se uno si prende un animale deve potergli garantire una vita decente e non fargli mancare nè cibo, nè cure, nè un posto dove stare. La tartaruga si è salvata, forse, ma è stata davvero fortunata: quando è capitato a me, non potendola portare dal veterinario, l'ho regalata a chi poteva farlo, salvandole la vita e rinunciando a lei. Non ho aspettato per vedere se i vermi se la sarebbero mangiata dall'interno oppure no.
  2. carmen

    domandona!!!

    Ciao, io penso che i batteri presenti nei cannolicchi di un filtro maturo, muoiano se spostati in un altro acquario con acqua completamente nuova. Dico questo perchè sò per certo che muoiono persino se si cambia il 100% dell'acqua dello stesso acquario in cui stanno, infatti i cambi non vanno mai fatti con più del 50% di acqua proprio per non far morire i batteri presenti nel filtro.
  3. Ok... ho letto il privato, ecco il mio laghetto: L'ho fatto ad Aprile con un telo 4x3, quindi misura circa tre metri e qualcosa di lunghezza. Fatto a gradini per mettere i vasi, ha una sponda dolce realizzata con alcune pietre piatte. Profondità massima 40/50 cm ( non l'ho misurata dopo riempito !!!) Non ho nessun tipo di filtro, solo parecchie piante che ossigenano e "ripuliscono" l'acqua. Dentro ci sono tre emys orbicularis e tantissimi pesci rossi ( erano solo 5 in origine ). http://img297.imageshack.us/img297/8267/ridimensionadilaghetto906dv8.jpg Ciao!!!
  4. Dimenticavo: è importantissima la riva dolce per permettere alle tarte di uscire a loro piacimento, l'hai fatta? Se vuoi vedere il laghetto che ho fatto io quest'anno e che è lungo circa tre metri e mezzo e profondo 40-50 cm, cercherò di inserire la foto. Non ha filtro nè niente, solo tantissime belle piante.
  5. Volevo chiedere a Gemini come gli è venuto in mente di mettere un termoriscaldatore in un laghetto...io non l'ho mai sentito da nessuna parte, ed inoltre perchè ha fatto un laghetto in cemento, ma delle dimensioni di un noramlissimo laghetto prefabbricato. Il motivo principale per cui non si compra il prefabbricato è proprio perchè è troppo piccolo e troppo poco profondo per permettere alle tartarughe di svernare. Poi la copertura in plexiglass permetterà una buona aerazione? A che serve poi la copertura non ho capito, se d'inverno le tartarughe vanno in letargo sotto l'acqua e non ne hanno bisogno, mentre in estate devono comunque ricevere la luce del sole diretta senza alcun filtro di mezzo. Se credi che sia un bene alzare la temperatura d'inverno, ti sbagli di grosso, se stai sopra gli 8-9 gradi, già è un rischio per le tarte, e se arriva il sole ma non il freddo, quelle rimarranno in uno stato di semiletargo che le porterà presto alla morte. Io l'anno scorso ho tenuto tre emys di pochi cm (4-6) in una bacinella in terrazza con 10 cm d'acqua, lontana dal sole per non disturbare il loro letargo ( credo a 4 gradi di media). Sono uscite sanissime dopo 6 mesi in immersione. Da me l'acqua non ghiaccia, se non ghiaccia neanche da te credo che tutto quello che stai facendo non sia solo inutile, ma addirittura dannoso. E se non ghiaccia le tarte stanno bene anche sotto 30 cm d'acqua, ma comunque rimane il fatto che il laghetto è troppo piccolo per ospitare tre tarte adulte, per cui prima o poi dovrai ingrandirlo.
  6. Beh, di argilla credo che ce ne vorrebbe a vagonate, in quanto i laghetti col fondo in argilla stanno in terreni argillosi, quindi tutto argilla, non uno strato di argilla...e poi dove la trovi? quanto la paghi? Il cemento è una soluzione, ma anche quello si spacca, credo che lo sappia bene, per cui nei laghetti in cemento bisogna prevedere una maglia di ferro, tipo rete..bisogna insomma armare il cemento perchè non faccia nessuna crepa asciugandosi, poi lo devi rivestire di una pellicola impermeabile ecc ecc, in modo che l'acqua non filtri.. Se pensi di poterci riuscire o ha i tanti soldi da fartelo fare magari è l'ideale, e comunque anche i bordi di cemento non sono belli da vedere per cui dovrai cementare pietre in modo che non si veda il cemento. sinceramente i laghetti in cemento che ho visto io sono proprio brutti, sembrano più vasche di piazza che laghetti... qualsiasi matriale usi per il fondo, la bellezza estetica la fà il bordo... beh, quando decidi facci sapere, siamo tutti curiosi.
  7. Fai un pò come credi... mi sà che vuoi qualcosa che non esiste...anchei io avrei voluto un laghetto naturale e indistruttibile, ma in un giardino non si può pretendere di metterci un laghetto vero, per forza di cose deve essere artificiale!! Poi conta che un laghetto di 4 metri in natura praticamente non esiste. Il telo comunque non si deve vedere se il laghetto è fatto bene ed è garantito 15 anni , non devi stare ogni anno a cambiare il telo!!! E poi col telo gli dai la forma che vuoi tu. ma che cerchi di meglio??? Se vuoi provare con l'argilla facci sapere...ti ci vorrà uno scavo di due metri per un laghetto di 50 cm!!!
  8. Dimenticavo: col prezzo di un guppy ti ci compri un chilo di acquadelle congelate che hanno lo stesso apporto nutrizionale dei pesci vivi, ed in più eviti stragi di pesci bellissimi.
  9. Guarda che i guppy si mangiano tutti gli avannotti se non provvedi ad allestire anche una sala parto, poi ogni parto riesci a salvarne solamente una ventina e ci mettono mesi prima di raggiungere dimensioni considerevoli. Per un allevamento non credo si possa partire da due pesci!!!
  10. carmen

    me stanno a fregà????

    Ciao Sally, si sono io !!! Sono contenta che sia rimasta soddisfatta della piccolina!!!
  11. Ma la segatura sottoterra non si inzuppa d'acqua e marcisce in pochissimo tempo? Conta il peso dell'acqua poi..la segatura si schiaccerebbe immediatamente..io ho foderato con la sabbia prima di mettere il sottotelo. Conta che devi rivestire anche pareti verticali se fai dei gradini, e li devi fare se vuoi mettere dei vasi con le piante acquatiche tipo le ninfee...come fai a mettere la segatura in verticale??? Magari sabbia e poi segatura.
  12. carmen

    me stanno a fregà????

    Ormai è un pò tardino per cercarle...il tipo che ha venduto la tarta a Sally è un mio caro amico e aveva thh, thb e marginate, tutte per lo stesso "prezzo" chiamiamolo rimborso spese che è meglio però.... Comunque non le spedisce per cui se ne volessi qualcuna l'anno prossimo, dovresti andare a casa sua a prenderla o casomai al tartabeach. Comunque 85 euro per una col CITES giallo non è tanto, arrivano a costare anche più di 100 euro, la cosa peggiore è che poi per 5 anni ( altri 4 quindi se la prendi di un anno )devi rinnovare il CITES pagando 15 euro allo stato ( quindi altre 60 euro), in più ti obbligano a fotografare ogni anno piastrone e carapace. E questo gli allevatori spesso neanche te lo dicono quando la compri, anzi se glie lo chiedi ti possono anche dire che non è vero, ma se ti informi prima ti puoi assicurare che c'è questo obbligo. Con la cessione gratuita invece sei a posto, ovvio che non puoi vendere la tarta, ma solo darla in cessione gratuita a tua volta. Vedi tu cosa ti conviene...
  13. Ma guarda, se non è salita da me, al sud della Sardegna, non credo ci sia questo problema da te: io ho circondato la bacinella di mattonelle, puoi anche mettere mattoni, in modo che non arrivasse il sole a scaldare l'acqua e ho pure coperto il tutto con altre due mattonelle. Anche se la temperatura dell'aria sale, l'acqua è molto più stabile,e se non patiscono le baby terrestri, alcune delle quali pesano poco più di 10 grammi, non credo patiscano neanche le acquatiche. Poi è troppo bello vederle fuori, in primavera che escono per le prime volte a prendere il sole. Io le ho tenute un anno in balcone prima di metterle in laghetto...non sò, ma mi sembrava brutto farle vivere dentro casa!!! In balcone ci puoi fare un laghetto in miniatura bellissimo!!!
  14. Io credo che il problema non sia la neve, ma il ghiaccio: a Roma l'acqua ghiaccia? da me per esempio non ghiaccia mai e le mie emys l'anno scorso hanno fatto il letargo in balcone: una delle tre pesava 20 grammi !!! Non avevo un acquaterrario, ma una semplice bacinella con 20 cm d'acqua, forse 30 litri, non di più, ho cominciato a non vedere più le tartine già da settembre, ogni tanto immergevo la mano e ne tiravo fuori una per vedere se fossero vive, l'acqua era talmente fredda che dopo la prima non riuscivo a rimettere la mano in acqua per cercarne un altra. Comunque a Marzo sono riemerse tutte e tre, sanissime. A Roma le trachemys fanno il letargo fuori, nei laghetti, lì la temperatura non scende mai sotto lo zero e secondo me anche in un acquaterrario in balcone la cosa importante è che l'acqua non ghiacci, poi possono stare tranquillamente anche a due, 4 gradi. Da me credo siano state in media sui 5 gradi, con punte sotto lo zero. Ora sono in laghetto, speriamo vada bene anche quest'anno.
  15. E' quello che è uscito con un telo 4x3..non sò bene le misure, ma credo sia un pò più di tre metri per due e mezzo circa...dovevamo lasciare più bordo, ma sarebbe venuto ancora più piccolo, comunque è profondo 40-50 cm. Quelli prefabbricati per tartarughe al massimo arrivano a 30 cm di profondità per una misura di due metri per uno e mezzo mi pare.. conta che ho preso tutto in blocco da E.Leclerc per 109 euro ( filtro compreso, che ho già staccato).
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