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Sekhmet

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Su Sekhmet

  • Compleanno 22/01/1983

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    a casa mia
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Obiettivi di Sekhmet

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Newbie (1/15)

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Reputazione Forum

  1. Il fieno da usare è quello di primo taglio che si da anche ai cavalli....ma va bene anche quello tagliato e fatto essicare...solo che ormai mi sa che non riesci più a farlo essicare come si deve....attento se usi questa opzione all'erba che tagli e soprattuto dove, accertati che non abbiano usato pesticidi o cose simili nel campo da dove la raccogli.
  2. Sekhmet

    Foglie di agrumi...

    Se non è indicata per loro sapranno da sole che non è da mangiare....si arrangiano molto bene quando è questione di riempire la panza ehehe!
  3. La zucchina (o le carote tritate) vanno date con molta parsimonia, sarebbe meglio escluderle del tutto (dove le trovano le zucchine le pardalis nel loro habitat naturale?). Comunque se uno proprio vuole togliersi la soddisfazione di vederla ingurgitare può dargliele, sempre però senza esagerare e mai più di una volta ogni due settimane. Tra i cibi "freschi" si potrebbe anche dare un po di pala di fico d'india , ma sempre con parsimonia (e senza spine)! Meglio abituarla a cibi secchi e quindi somministare erbe asciutte, meglio se colte il giorno prima. Se l'abitui a darle tutti i cibi sminuzzati finemente non riuscirà mai a sviluppare quei minimi sensi come la forza mandibolare, con cui si aiuta a cibarsi. Anche l'osso di seppia, se lasciato intero o spezzato a metà, è un esercizio molto importante che l'aiuterà a svilupparsi meglio. Se le offriamo il piatto bello che pronto si vizierà troppo. Fidati che anche se la tarta è piccola l'osso lo riesce a mordere visto che è friabile...
  4. Insalata riccia meglio di no Zucchine meglio di no Abituala fin da subito al fieno, magari sminuzzato in mezzo alle altre erbe Radicchio rosso con parsimonia Ok ossio di seppia a disposizione ma non grattugiarlo, si arrangia lei
  5. Tutto dipende da dove stava prima. Se stava in negozio sveglia in terrario o comunque l'allevatore la teneva sveglia, non preoccuparti più di tanto. Però da quando si abituerà al tuo giardino dovrai farle fare sempre il letargo, cosa necessaria per loro. Salvo imprevisti causati da malattie ecc. Per le dimensioni vanno bene...considerando che non ha fatto il letargo e che ha continuato tranquillamente a mangiare. Se nel terrario hai ricreato un ambiente consono alle sue esigenze non hai nulla per cui preoccuparti. Come la alimenti? La vedi vispa? Ha sempre a disposizione dell'acqua? Facci sapere
  6. Vista ottimale con annessi tutti i colori!
  7. Ciao, gli uccelli beccano le bacche ed è anche usata in erboristeria, non è mortale, forse è tossica per qualche animale domestico, all'uomo non fa nulla. Le tarta la disdegnano e, a parte la possibilità di essere attirate da colore rosso delle bacche, non la mangiano. Noto un laghetto nelle foto, tu hai tarta acquatiche o terrestri? Al limite per essere più sicuro potresti mettere un'ulteriore fila di mattoni attorno alla pianta cosi le bacche cadendo rimangono in un perimetro di terreno ristretto e irraggiungibile dalle tarta.
  8. Sekhmet

    Tarta inappetente

    Davvero? Per esperienza ho notato che a 20° già rallentano le funzioni, specialmente le baby....Le adulte sopportano anche 22-23°. forse dipende anche da come sono abituate....
  9. Per chi ha l'occasione di sentire amici o conoscenti elencare codesto menù per le loro tarta fate il piacere di indicargli quali sono le esigenze primarie di queste meraviglise creature e vietate a tutti i costi di far continuare questa tortura del tutto inutile, siate categorici, ne va della loro salute!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
  10. Sekhmet

    Due nuove piccole sulcate

    daccordissimo! da dove hai preso quelle schede? sempre se posso chiederlo...
  11. Sekhmet

    Tarta inappetente

    La temperatura è bassa...portala almeno sui 25 gradi, intorno ai 20 gradi è facile che inizino a manifestare i sintomi del pre-letargo come apatia innapetenza e rallentamento del metabolismo...poi magari dalle qualche cibo succulento di cui è golosa...quello che preferisce...giusto per vedere se davvero è solo effetto della bassa temperatura o se ha qualche problema più grave.
  12. Sekhmet

    Due nuove piccole sulcate

    Credo che la situazione che si può creare in ambiente aperto e ampio è assai diversa da quella che si crea in un terrario con ridotte dimensioni, comunque le sulcata tra le esotiche sono quelle in assoluto più resistenti, bisogna però avere sempre l'accortezza di tenerle al riparo durante temporali ecc...quindi nel recinto in giardino bisogna creare zone riparate e che rimangano il più possibili asciutte. Un buon substrato è il fieno. Indipendentemente dal clima che puoi trovare nella tua città necessitano di ambienti il più possibili asciutti infatti chi le possiede crea apposite stanze riscaldate.
  13. Sekhmet

    Due nuove piccole sulcate

    Anna ti do ragione sulle bietole e sugli spinaci che impediscono l'assimilazione di calcio ma io non eliminerei completamente erba medica e trifoglio...una somministrazione sporadica magari è meglio...le sulcata crescono velocemente e hanno bisogno di fibra e calcio altrimenti si disidratano e perdono peso... attento alla terra sabbiosa, assicurari che rimanga veramente asciutta...i climi di provenienza delle sulcate non consentono materiali che trattengono umidità...
  14. Sekhmet

    Due nuove piccole sulcate

    sinceramente non credo che le dimesioni ridotte della piccola sulcata siano dovute ad un fattore genetico...forse è un po intimorita dalla più grande ma se dici che la vedi mangiare non credo che il problema sia dovuto ad un fattore sterno...magari se hai la possibilità fa fare un'analisi delle feci...la vedi disidratata?
  15. Sekhmet

    Due nuove piccole sulcate

    Miraccomando sempre cibo lavato ma ben asciutto, mai bagnato. Il sole tramite finestra non ha un gran effetto...meglio una spot anche per l'hermanni. Solitamente consigliano di tenere l'acqua nel punto caldo ma se le tue ci vanno da sole a idratarsi va bene cosi... il problema non il fatto che loro bevano ma sorge per l'umidità che potrebbe creare la presenza di acqua nell'ambiente... per l'alimentazione potrebbe andare bene anche aggiungere ai pasti un po di fieno tritato finemente...che substrato utilizzi?
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