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rajah1

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Su rajah1

  • Compleanno 14/03/1973

Personal Information

  • Sesso Utenti
    Uomo
  • Località
    provincia di Lecco
  • Interessi
    trekking, fotografie naturalistiche
  • Tartarughe in Possesso
    Testudo hermanni subsp. hermanni (1)

Obiettivi di rajah1

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Newbie (1/15)

10

Reputazione Forum

  1. P.S. in Natura nessuno gli fa il bagno... ci pensa la pioggia ed eventualmente si puliscono "casualmente" quando si fanno strada tra l'erba alta bagnata di rugiada (l'erba agisce come le spazzole all'autolavaggio).
  2. Anche la mia tartaruga snobba l'acqua presente nel recinto, mi raccomando, l'acqua deve essere poco profonda. La maggior parte dell'acqua di cui necessita la trova nelle piante che mangia. Per quanto riguarda il bagno, non vedrai mai la tua tartaruga che va nella vaschetta per "fare il bagno", piuttosto se vuoi puoi farglielo tu con acqua tiepida di tanto in tanto: io gli faccio il bagno circa 1 volta ogni 2-3 settimane.
  3. La Dionea è molto facile da tenere purchè si stia attenti a non far degenerare/invecchiare il substrato (torba acida di sfagno). E' facile poichè proviene dal Nord America, quindi sta fuori tutto l'anno (resiste fino a -10°C) e necessita di una posizione assolata (esposizione a Sud). Si deve bagnare con acqua piovana o distillata, sempre presente nel sottovaso d'estate, mantenere leggermente umida d'inverno. Il prezzo si aggira sui 4-7 € a seconda dei posti. E' preferibile prenderla quando sono appena arrivate, poichè i garden usano acqua del rubinetto che contiene calcare. Saluti
  4. Ritengo che ci si dovrebbe astenere il più possibile dall'intervenire su esemplari selvatici, a meno di pericoli imminenti per la vita dell'animale (es. ferite aperte o recenti traumi evidenti). Potenzialmente una tartaruga apparentemente "imbruttita" per vecchie ferite, potrebbe essere portatrice di un ottimo patrimonio genetico che merita di essere ereditato dai suoi discendenti. Una volta appurata che si tratti di una specie autoctona, l'ideale è rilasciarla nelle vicinanze del luogo in cui è stata trovata... il più lontano possibile da strade e centri abitati. Saluti
  5. rajah1

    prezzi?

    Ciao a tutti, riporto i prezzi che ho visto in certi negozi, con ducumenti CITES e microchip Garden centers: T.hermanni boettgeri femmina 5 anni 420€-maschio 5 anni 380€ T.hermanni hermanni maschi o femmine 8 anni 400€ Negozio T.hermanni hermanni 5 anni 240€ maschio; 280€ femmina Saluti
  6. Attento a non creare ristagno d'aria (rischio d'insorgenza di muffe) e di non alzare troppo la temperatura, la dionea gradisce un riposo invernale al freddo (sotto 0°C). La Drosera capensis invece gradisce un po più di caldino in quanto trattasi di specie di clima Mediterraneo e per lei le temperature invernali non dovrebbero scendere sotto i 5°C.
  7. Puoi anche creare una torbiera artificiale, l'unico problema resta usare l'acqua giusta. Alle condizioni di torbiera le tartarughe acquatiche potrebbero anche adattarsi non so dirti niente in merito alle loro prede poichè oltre ad essere nuovo, mi sto avvicinando alle terrestri. In natura sicuramente ci sono habitat di torbiera con tartarughe (penso alle vaste paludi/torbiere dell'America del Nord) però ricrearne una con i giusti equilibri è un'impresa non da poco.
  8. Dipende dal pH, l'acqua distillata ha pH=7 e si usa quella per bagnare le carnivore. Il porblema dei laghetti/acquaterrari potrebbe essere il carico dei nutrienti: se nitrati e fosfati sono troppo elevati, le piante carnivore si trovano in un ambiente troppo "fertile" per loro. Come sempre ci sono eccezioni, l'Utricularia australis è una pianta carnivora acquatica che, pur essendo rara, riesce comunque a vivere in alcuni laghetti italiani anche se in condizioni di eutrofia.
  9. Finalmente posso dare anche io (nuovissimo x le tartarughe, molto meno per le carnivore) un parere Come sicuramente sai le carnivore devono stare in habitat oligotrofici, quindi per bagnarle utilizziamo acqua piovana o distillata e il loro substrato deve essere torba acida di sfagno con pH=3,5-4,5. Queste condizioni di "povertà di substrato" non sono facili da mantenere nel tempo; io prevedo che le sarracenie ai bordi di un laghetto, non sopravviverebbero molto... se ti va di lusso un paio d'anni con progressivo peggioramento della qualità estetica delle piante; la soluzione sarebbe un continuo rinnovo delle sarracenie e del substrato. Dovrai inoltre tenere nei soliti vasi delle piante madri da cui ottenere i continui rinnovi. Se le tartarughe sono carnivore, penso sentiranno l'odore degli insetti in decomposizione all'interno degli ascidi, e saranno molto tentate di farsi un pasto facile. Saluti
  10. Ciao, la Dionaea, se è in un composto adeguato (torba non troppe vecchia), resiste anche a temperature molto basse, essendo originaria del Nord e Sud Carolina (USA), può stare tranquillamente a -15°C e con 2m di neve sopra. Per far questo va in riposo invernale, ed è normale che in questo periodo abbia quasi tutte le foglie annerite. Posizione ideale in pieno sole, poichè è una pianta eliofila di torbiera. Per l'altra pianta non riesco a vedere la foto... a me dice: Not Found Saluti
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