Vai al contenuto

Sita

Members
  • Numero contenuti

    43
  • Iscritto

  • Ultima visita

Su Sita

  • Compleanno 17/06/1973

Personal Information

  • Località
    Asti
  • Tartarughe in Possesso
    1 trachemys e 2 pseudemys

Obiettivi di Sita

Newbie

Newbie (1/15)

10

Reputazione Forum

  1. Grazie, ragazzi, per i vostri commenti... cui rispondo in ritardo, ma sono stata via e al rientro non ritrovavo la pw. Il laghetto è profondo, non gela completamente... tant'è che pesci ed altri animali sopravvivono. Io, però, continuo ad essere un po' dubbiosa, proprio sulla loro capacità di "cambiare vita" dopo tanti anni di "prigionia", tanto più che ormai luglio è alla fine e non rimarrebbe molto tempo per farle ambientare prima dell'inverno... tra parentesi, qui pare che l'estate sia già finita, sigh!! O rimandare al prossimo anno, cercando nei mesi restanti di intensificare loro le cure per farle arrivare più in forma che mai all'ora del trasloco, oppure tentare ancora ora...
  2. Sita

    Trasferirle in laghetto: sì o no?

    Ciao a tutti! Ho tre tarte ormai grandicelle, una trachemys di circa 13 anni ed due maschi pseudemys di 10... da sempre allevate in acquario, ora ho l'opportunità di affidarle ad una ragazza che ha un laghetto (metri 10*5, profondità 2 metri nel punto più basso) dove già alleva pesci e rane, ricco oltretutto di ninfee ed altre piante. Certo potrebbero spassarsela, anche a danno di qualche pescetto, ma confido nell'ampiezza dello spazio per ridurre al minimo il loro impatto. La mia preoccupazione è che essendo sempre state in acquario, per di più mai esposte al sole diretto, e quindi anche senza mai aver affrontano il periodo di latenza, sia assai rischioso per loro il trasferimento all'aperto... ho letto un po' di post e mi sono spaventata un po', anche se l'esperienza di alexalex con la sua numerosa famigliola è positiva (faccio riferimento a lui perchè abito in zona, con le stesse condizioni di inverno rigido e lungo). Insomma vale la pena tentare per dar finalmente loro uno spazio adeguato a loro oppure il rischio che non superino l'inverno è decisamente alto? Altro dubbio: in laghetto dovranno ancora essere alimentate oppure, trascorso un primo periodo di adattamento, provvederanno da sole cacciando pesci, insetti, e c.... e "potando" le piante? Grazie...
  3. l'importante è che non rilasci sostanze tossiche e che non provochi infezioni e simili quanto a spazzolare, già mi lamento dei lavori da fare in casa ( ho pure cane e gatti a pelo lungo!!!), ora devo pure spazzolare la "casa" della tarta... beh, devo dire che me la sono proprio cercata:laugh8kb: :laugh8kb:
  4. Sita

    infezione batterica? micosi?

    ahime, si ritira nel guscio e non si fa toccare ma è sempre stata così selvatica anche per questo non riesco a farle una foto che mostri l'arrossamento comunque non mi sembra sofferente
  5. in effetti è lunga un metro circa, però ho notato che la muffa si forma solo nella parte più larga, quella che funge da zona emersa, soprattutto in prossimità del pelo dell'acqua, verso le punte sembra tutto normale Proverò a bollirla, mettendola a testa in giù (si fa per dire) grazie minotti
  6. Sita

    infezione batterica? micosi?

    il betadine non l'ho usato, per un po' il rossore era sparito, sembrava stesse meglio, anche adesso diventa rossa solo ogni tanto... e poi la tarta in questione è piuttosto mordace, che casino!!!
  7. Sita

    infezione batterica? micosi?

    è passato più di un mese e il problema non si è risolto del tutto. Ho notato che il rossore della pelle si intensifica quando la tartaruga sta a lungo nella zona emersa (è ancora senza spot, lo uso solo d'inverno, ora però che inizia a far freddo è ora di piazzarlo), potrebbe essere dovuto alla temperatura più fredda dell'aria? Altri sintomi non ne da, mangia con appetito ed è relativamente vivace. PS: l'acqua la tengo a 24 gradi, è sempre limpida (ho anche eliminato le pietre sul fondo, per un po' voglio lasciare la vasca più libera possibile per facilitare pulizia) Boh, sono perplessa!!!
  8. Ho trovato una radice che ha le dimensioni perfette per uno dei miei acquaterrari, è una radice di pioppo, con la forma di una mano dalle dita lunghissime, ideale perchè le "dita" consentono alla tartaruga un facile accesso al "dorso" della mano, ovvero la zona completamente emersa, in più l'effetto è proprio bello a vedersi, molto naturale:yes4lo: . Magari posterò una foto dell'acquario, ne sono proprio orgogliosa. Ecco però il problema: si tratta di una radice di un pioppo che è stato sradicato l'anno scorso durante un brutto temporale; mi pareva abbastanza secca ma dopo pochi giorni in acqua ha iniziato a formarsi della muffa (o sono alghe? in pratica si sono formate escrescenze filamentose) e l'acqua è diventata piuttosto gialla. C'è qualche prodotto che posso usare per trattare questa radice in modo da impermeabilizzarla il più possibile? Vanno bene i sali di boro (li ho usati per trattare il soffitto in legno di casa mia e ne ho avanzati)? In bioedilizia si usano ma non saranno tossici per le tartarughe? possono servire a qualcosa? Esiste forse qualche prodotto specifico utilizzabile negli acquari? Attendo consigli, grazie.
  9. io ho un filtro interno Trio della Askoll nella vasca piccola, che sto usando provvisoriamente dopo aver separato le mie pseudemys. mi succede spesso lo stesso problema, quando rimetto il filtro dopo la pulizia a volte si blocca, allora lo scuoto un po' e riparte. Nonostante questo difetto, il primo Trio che ho avuto è durato 6 anni. Poi sono passata ai filtri esterni, necessari quando le tartine diventano tartone:laugh8kb: . A proposito di filtro, per la nuova vasca ho visto un filtro esterno della Aquael, il Versamax, che però non è un filtro a cestello e per me sarebbe più comodo perchè meno ingombrante rispetto al Pratiko. Qualcuno lo conosce?
  10. ma il portalampada a pinza va bene anche di plastica? o c'è il pericolo che si surriscaldi e fonda? a me hanno consigliato di prenderlo in metallo, però così non l'ho trovato.
  11. Sita

    tarte assassine

    io ho dovuto separare due tartarughe, sono pseudemys di due anni e mezzo, maschi entrambi, la convivenza è stata tranquilla x un paio d'anni, poi quello cresciuto più in fretta ha iniziato ad attaccare l'altro, subito mi era parso un corteggiamento un po' rude, poi ho capito che erano due maschi e che il più piccolo non riusciva a difendersi, morale: ora ho tre tartarughe (la terza è una trachemys di otto/nove anni), ognuna in un acquario diverso ! Pensare che gli ultimi due li ho presi pensando che avrebbero fatto compagnia alla prima, in realtà mi hanno poi detto che i rettili non sono animali sociali e quindi la mia idea si è rivelata una bella fregatura:laugh8kb::laugh8kb:!
  12. Sita

    alghe??

    capita anche a me, credo siano alghe (la tua vasca riceve molta luce? perchè la luce le fa proliferare) ma ancora non ho provato a risolvere il problema, esistono diversi prodotti per debellarle, ma anche se per acquari ho timore che possano essere lievemente tossici per le tarte (cmq se non fanno schiattare i pesci, per le tarte il rischio dovrebbe essere ancora minore)... tu poi hai detto che la vasca è vuota quindi ti conviene senz'altro provare, mi pare che in qualche post minotti avesse suggerito di usare algumin... poi se ne hai la possibilità aumenta le piante, soprattutto usa piante a crescita veloce che aiuta a tenere a bada il problema
  13. Sita

    vita delle scripta elegans

    nella scheda mi pare che non si parli di età, ma solo di dimensioni (confermo le misure, la mia femmina più vecchia ha otto anni, misura ben 29 cm - le misure si riferiscono al carapace- e pesa 2kg). per quanto riguarda la durata della vita, dipende se vanno o non vanno in letargo, nel loro habitat vivono una trentina di anni (le più longeve credo superino anche i 40!), in cattività più o meno è lo stesso (logicamente se non vanno mai in letargo la vita si accorcia, all'incirca di un 30% in meno, con questo però resto dell'idea che farle andare in letargo non conviene, è una procedura molto delicata, con troppi rischi).
  14. Sita

    coperchio: sì o no?

    ancora non ho fatto acquisti, anche perchè in questi giorni ho una tarta con qlc problema , anzi sollecito consigli (http://www.tartaportal.it/showthread.php?t=4286), comunque nel caso optassi per vasca con coperchio sicuramente terrei sempre aperto lo sportello resta il problema di come posizionare lo spot: se il portalampade porta due neon, uno potrebbe essere quello x rettili, il secondo uno normale, so che il neon è una luce piuttosto fredda ma in vasca semichiusa non potrebbe essere sufficiente?
  15. ciao per prima cosa le dimensioni: 100*40*50 direi che è la misura minima (ma se ne hai la possibilità 120*50 ovviamente è meglio), acquario in vetro senza coperchio, nelle misure standard si trova ovunque (ma se proprio non lo trovi cerca su internet, per es. su abissi.com). Accessori: riscaldatore (io uso un 100 watt), filtro esterno (io in vasca 100*40 ho il Pratiko 200 della Askoll e mi trovo benissimo, altri hanno quello della tetra, se guardi ci sono diverse discussioni sul tema filtro), lampada spot per riscaldare area emersa e neon per rettili con emissione minimo 5% UVA/UVB, per creare l'area emersa puoi incastrare un pezzo di sughero o seguire le idee che trovi nella sezione articoli. In genere quando acquisti il filtro ha in dotazione carbone attivo, spugna e cannolicchi, io ti consiglio di prendere la zeolite al posto del carbone attivo, quest'ultimo da usare solo dopo eventuali trattamenti o quando l'acqua diventa troppo gialla. Quando prepari la vasca, riempila d'acqua (mettendo anche un po' dell'acqua di ricambio dalla vasca che hai già) e lascia maturare il filtro almeno una settimana prima di mettere le tartarughe nella vasca nuova (l'ideale sarebbe verificare i valori con gli appositi test, ce ne sono che con un sola striscia permettono di verificare durezza, ph, nitriti e nitrati, comunque le tarte, soprattutto adulte, non sono troppo delicate, e perdonano anche qualche piccolo valore, l'importante è però che non subiscano sbalzi di temperatura, ma se hai tarte di 4 anni, già sai tutte queste cose:laugh8kb:) beh credo che per l'abc questo sia sufficiente, per maggiori dettagli aspetta i super esperti buon lavoro
×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

Abbiamo inserito dei cookies nel tuo dispositivo per aiutarti a migliorare la tua esperienza su questo sito. Puoi modificare le impostazioni dei cookie, altrimenti puoi accettarli cliccando su continua.